Ecco il mio Jack!

Anche quest'anno è pronta la mia zucca scacciaspiriti!!!

Certo rispetto allo scorso anno...ne avevo preparate 3, ma non posso lamentarmi! Il mio contadino di fiducia quest'anno non ha fatto un buon "raccolto"!!!

Ma non fa niente: l'importante è che sia terrificante!

Nonostante il colore poco caratteristico (in effetti la buccia è un po' sbiadita...) lo spessore non eccessivo mi ha permesso di intagliarla in breve tempo!!! E nonna ha raccolto tutti i semini all'interno, li sta facendo seccare, poi li salerà e li tosterà...E ce li mangeremo.

Visto che oggi è proprio la vigilia di Halloween non faccio che augurarvi BUON HALLOWEEN!!!

La Medium per i fantasmi del teatro.

Succede a Fano presso il Teatro della Fortuna.

E' arrivata una Medium da Ravenna per accertarlo: lo splendido teatro con sala dello spettacolo neoclassica da 700 posti è abitato da 3 spettri.

Una donna in abito nero da sera vaga placidamente per i palchetti. Pare sia il fantasma di un'attrice che recitò e morì bruciata durante uno spettacolo proprio sul palco del famoso teatro molto tempo fa'.

Poi c'è lo spirito di un uomo che ciclicamente siede in uno dei palchetti al terzo piano e che sembra seguire tutti gli spettacoli appassionatamente.

Infine un terzo non ben identificato si aggirerebbe per i corridoi del terzo piano.

Proprio qualche giorno fa' una giornalista di una tv locale ha proposto un'intervista esclusiva ad uno dei gestori: l'uomo ha manifestato in chiave ironica tutto il suo scetticismo a riguardo. Insomma meglio non scherzarci tanto...

Che sia solo una trovata pubblicitaria per promuovere la nuova stagione di prosa proposta per questo inverno? Chissà...

Ad ogni modo i lunghi e bui corridoi, le poltroncine in velluto rosso, il palco freddo, le colonne in marmo un po' di inquietudine addosso te la mettono...che ci sia davvero il "fantasma dell'opera"?

E noi che per Halloween cerchiamo il brivido? Tutti a teatro!

La porta.

Avete mai pensato al perchè quando si va ad aprire la porta di casa e si trova una persona amica la prima cosa che le si dice è di NON RESTARE SULL'ARCO DELLA PORTA?

Si, certo: perchè è maleducazione lasciare un amico fuori...ma io intendo proprio SOTTO L'ARCO DELLA PORTA...

La porta è stata da sempre il simbolo del passaggio tra 2 mondi (e non solo tra l'esterno e l'interno della casa o tra una stanza e l'altra!!!)...tra il nostro mondo e l'aldilà, tra il nostro mondo e un mondo parallelo, tra il nostro mondo e l'oscurità...

E questi passaggi in certe occasioni divengono molto labili...

Anticamente si pensava che se si rimaneva per troppo tempo appoggiati agli stipiti delle porte o proprio sotto l'arco si rischiava il rapimento dell'anima.

Uno dei momenti sfavorevoli pare sia proprio la notte di Halloween...la notte in cui tutto diventa possibile...quella notte in cui questi passaggi si assottigliano più che mai...

Allora...se mai qualcuno dovesse suonare alla vostra porta la notte del 31 Ottobre...gettate fuori i dolcetti e sbrigatevi ad allontanarvi da lì...

La Janara.

Avete mai sentito parlare della Janara?

Durante le fredde e nebbiose notti autunnali, una vecchia strega decrepita si aggira minacciosa e silenziosa nei paesini di campagna e di montagna vicino ai boschi di noci e di noccioli (ma pare che adori anche le città) e cerca di entrare nelle case passando dal portone principale: da sempre la porta è intesa come il "limite", il passaggio tra il mondo dei vivi e l'aldilà. (ianua in latino significa proprio porta).

La Janara entra in casa e ne sconvolge la tranquillità lasciando la sua aurea di maligno su ogni cosa e, in alcuni casi, portando via con sè i bambini.

L'unico modo per evitare che una Janara entri in casa è mettere un sacco di sale grosso o una scopa di bambù o midollino (o vimini o di legno) appena dietro alla porta: la strega sarà obbligata a contare tutti i fili della scopa o tutti i granelli di sale...fino al mattino...quando finalmente la luce la farà scomparire.

Fuochi fatui

Autunno. La Natura intorno muta, gli alberi si spogliano delle foglie che arricchiscono il sottobosco di infiniti marroni.

Ma l'autunno è anche il periodo dell'anno più "magico"...

La nebbia avvolgerà la città e la campagna sarà il ritrovo dei fuochi fatui.

E' proprio l'aria frizzantina di queste serate che richiama queste piccole ed innocue entità...

Secondo voi si tratta della semplice combustione del metano e della fosfina? Sarà una pura chemiluminescenza? Il metano impregna e satura le bare sottoterra, poi sale formando una colonnina galleggiante in aria; arriva poi la fosfina che si autoincendia e appare, infine, la fiamma blu. Ma allora se si tratta di una combustione perchè nessuno riesce a riprodurla in laboratorio? Sono in molti ad affermare che la loro temperatura è molto bassa: sono freddi al tatto! E com'è possibile? Saranno invece anime?

Quante leggende ruotano intorno ai fuochi fatui!

Avete mai sentito parlare del Pozzo di Castellana? Pare che lì venissero gettati i corpi senza vita di presunte "streghe" e di altre anime innocenti e che ancora oggi, in questo periodo dell'anno, si scorgano fiammelle blu fluttuanti nella nebbia che lo avvolge.