IL PICCOLO POPOLO

Elfi, Gnomi, Fate, Pixies, Folletti e strane creature! Per saperne di più..

lunedì, maggio 29, 2006

RED CAP: LA RICERCA!

Una visitatrice mi ha fatto notare che Red Cap non è quel folletto burlone e mite che pensavo fosse!! (vedi commenti al post su Red Cap).
Così mi sono messa alla ricerca di altre notizie: in verità, tra le tante fonti analizzate, mi sento di dire che, molto probabilmente, non si conosce abbastanza su Red Cap.
Ecco cosa ho trovato:

  • "Il piccolo popolo - gli elfi e i folletti"

(www.dsc.unibo.it/-mezzavia/ig/elfi.htm)

  • "BRYONIA - Il laboratorio delle Fate"

(www.bryonia.it/accessibile/guida-piccolo- popolo.php)

  • "Menphis75.com - Tipologia piccolo popolo"

(www.menphis75.com/tipologie_piccolo_popolo.htm)

  • "Folletti"

(www.vilya.altervista.org/Folletti.html)

è risultato:

"Red Cap folletto simpatico e spensierato, porta il classico cappuccio rosso a cono. E' alto un metro e venti e vive nei vecchi castelli.."


  • "Tradizioni e leggende: le entità zoomorfe dell'Altro Mondo"

(www.kemikemi-hathorkh-106-mar)

è risultato, in effetti:

"Red Cap, berretto rosso, il folletto scozzese, intinge il copricapo nel sangue umano.."

Per ora ho trovato questo.

E' ovvio che partirò alla ricerca di altre notizie su Red Cap per fare luce su questo folletto (a quanto pare, non si è certi neppure sull'origine: alcuni lo associano all'Inghilterra, altri al Galles, altri alla Scozia) e magari scoprirò qualcosa in più pure sul suo copricapo (insomma: è a punta e semplicemente rosso o è davvero intinto di sangue!!??).. cercherò.. :)

PAROLA DI FATA


"Credi alle fate? L'Autrice non solo ci crede, ma è in grado di comunicare con loro; le considera spiriti benevoli che possono ricondurci alla fusione del sè interiore con la Natura. In quali giorni, in quali momenti andare in cerca di fate? A quale prove ci sottoporranno? Dove cercarle? Come beneficiare della loro collaborazione? Se la disposizione d'animo è giusta, se ci sintonizziamo a dovere, potremo imparare a conoscere il mondo delle erbe e ad usare i nostri talenti per aiutare la Natura. La "parola" a cui allude il titolo è ovviamente la tradizionale "parola magica", quella della tradizione celtica, da usare con grande precisione. Un libro che vi incanterà, letteralmente." (Dal retro).

E' un libro di appena 86 paginette che si articola in 8 Capitoli brevi, ma intensi!
Già dalla copertina (in foto) traspare tutta la dolcezza con cui l'autrice, Claire Nahmad, tenta di farci capire quanto il mondo del piccolo popolo ci sia vicino.
Descrive con molta cura il carattere, le abitudini e i poteri delle fate.
Appassionerà non solo gli amanti di Cultura Celtica, ma anche tutti coloro che vogliono sentirsi più vicini alla Natura nelle sue diverse sfumature.
Decisamente suggestivi i Capitoli III (Gli scherzi delle Fate) e il V (I ritrovi delle Fate).
C'è, inoltre, un'attenzione particolare alla descrizione dei metodi della Comunicazione con la Natura, metodi che, di sicuro, abbiamo persi col passare del tempo, ma soprattutto con l'evoluzione e con la crescita del mondo, chiamiamolo, "industrializzato".

mercoledì, maggio 24, 2006

HABITAT


Si sa..le fate e le streghe prediligono gli alberi; in particolare i Noccioli.
Ricorderemo, infatti, tutte le leggende che narrano di streghe raccolte intorno al loro calderone incantato sempre in prossimità dei boschi di Noccioli. Alcune, addirittura, li abitano!
Gli Elfi abitano le regioni boschive incontaminate.. Le loro dimore sono celate da grandi cascate di acqua purissima.
I Folletti sono ancora più difficili da scovare. Si mostrano solo quando vogliono loro (come anche certi Elfi). Sono creature dispettose; se disturbati sanno essere davvero malefici. Non si sa nulla sulle loro dimore. Sono invisibili e, probabilmente, abitano i boschi, ma mai lo stesso punto. Insomma non hanno dimora fissa!
Gli Gnomi preferiscono i boschi di montagna ma non disdegnano le colline rocciose.
I Pixies abitano i fiumi, le zone rocciose, ma soprattutto il sottobosco.

LUOGHI INCANTATI E STRANE CREATURE..



"Noi siamo gli Elfi del bosco. Viviamo nei luoghi più nascosti e misteriosi dei nostri boschi. Non è facile rintracciarci perchè, all'avvicinarci degli esseri umani, ci trasformiamo in sassi, ceppi o radici, così non ci si distingue più dalle varie forme di Natura. Preferiamo stare in radure silenziose ed abbandonate. Noi elfi, d'aspetto, forse, poco piacevole, diventiamo bellissimi agli occhi dei nostri fortunati prescelti e portiamo fortuna e felicità. Attenzione a non disturbarci nelle nostre radure, altrimenti possiamo arrabbiarci e risultare dispettosi. Se sentiamo che ami la Natura aremo i tuopi amici portafortuna."

Parola di Waldelfe!
Questi a fianco sono, appunto, degli Elfi dei boschi, più comunemente chiamati Pixies.
Certo non sono le semplici bamboline di porcellana della nonna.. e neppure i sofisticati e tecnologici soprammobili che vanno tanto di moda adesso.
A loro va messo un nome. Vanno curati. Mai trascurarli: potrebbero richiamare Folletti..e allora si che sarebbero guai!! Una leggenda dice, infatti, che sono proprio i Folletti a nasconderci le cose dentro casa.. Si, quel fermaglio che avevo appoggiato lì in camera mia..sono sicura: proprio sopra la scrivania.. MA DOV'E' FINITO? ..Eppure è strano...
L' improvvisa folata di vento che scompiglia non solo i capelli, ma anche la pila di fogli accuratamente riposta sul tavolo...
E' opera loro!! :)

RED CAP!


E' uno dei folletti più grandi: è alto, infatti, un metro e 20 cm.
Di indole spensierata, molto mite vive nei castelli inglesi.
E' un Elfo anziano dalle dita rugose, grandi occhi rossi, dai capelli ispidi e folti. L'apparenza inganna: è davvero un burlone.
Quando non fa scherzi, DORME!!


BROWNIE, L'ELFO DOMESTICO.


I Brownie sono alti dai 20 ai 60 cm. e hanno carnagione scura. Sono Elfi dal carattere mite. In genere indossano vestiti marroni stracciati.
I Brownie di pianura non hanno il naso, mentre quelli di montagna possono essere privi delle dita dei piedi e di quelle delle mani.
Di notte sorvegliano le greggi e mietono il grano per gli uomini (saranno loro gli autori dei "cerchi"??); in cambio chiedono loro soltanto latte, panna e qualche focaccia spalmata col miele.
Sono originari della Scozia; sono ottimi giardinieri e distillatori di whisky! Tra l'altro pare che siano fortissimi bevitori di birra.
Molto tempo fa' vivevano sui picchi delle montagne rocciose; ora la leggenda li vuole nei granai, nei pollai, nei fienili, nelle piccole cavità dei muri e nei camini diroccati.
Riescono a rendere fertile il terreno più arido.
In realtà esiste anche un Elfo dall'aspetto identico al Brownie, ma dall'indole malefica: Boggart (nella foto).

ACCIDENTI CHE TIPO!!


Questo qui è FACHAN. E' una creatura delle Highlands scozzesi.
Come vedete ha un solo occhio, un solo braccio (alcuni hanno un solo orecchio) e una sola gamba. Fortunatamente non si incontra quasi mai..
In genere va in giro con un bastone pieno zeppo di aculei col quale colpisce chiunque gli si avvicini!!
Ma da dove verrà tutta questa rabbia!!?? ;)